Osservatorio

Nel 2020 Raed Yassin (Beirut, 1979) ha vinto la prima edizione del Premio Tosetti Value per la fotografia in partnership con Artissima. Il premio, in stretto dialogo con il progetto “Prospettive. L’economia delle immagini”, ideato e curato da Tosetti Value per l’Arte, mira a indagare la relazione tra arte ed economia ed è assegnato all’artista il cui lavoro fotografico è ritenuto più efficace per comprendere la situazione storico-sociale ed economica del nostro mondo globalizzato. La giuria costituita da Joerg Bader, Walter Guadagnini, Francesco Jodice, Giovanna Silva e Giulia Tosetti ha assegnato all’unanimità il premio a Raed Yassin, rappresentato dalla galleria Isabelle van den Eynde di Dubai, per il personale uso del mezzo fotografico che, attraversando diverse discipline, riesce a fondere storia personale dell’artista e memoria collettiva.

Appropriandosi di codici linguistici propri del cinema, della musica e della cultura pop, l’artista, impegnato attivamente nell’interpretazione e nella diffusione dell’arte come pratica sociale intima e performativa, riscrive la storia del Medio Oriente a partire dalla sua esperienza personale di vita a Beirut. Il lavoro di Raed Yassin rivela un’attenzione particolare ai valori della famiglia al centro delle attività del Family office Tosetti Value. Anche per questo motivo la prima edizione del Premio Tosetti Value per la fotografia è stata assegnata a questo eclettico artista, che appartiene al Libano, un’area oggi profondamente ferita che ha storicamente ricoperto un ruolo fondamentale come cerniera tra Oriente ed Occidente. Nella serie Dancing, Smoking, Kissing (2013) Raed Yassin ricrea scene tratte da fotografie di famiglia perdute basandosi sul ricordo personale, sulla memoria della sua famiglia e sulla sua immaginazione. La maggior parte delle fotografie di famiglia dell'artista sono andate perse nel tempo a causa della diaspora del popolo libanese in seguito alla guerra civile in Libano. Queste illustrazioni generate al computer sono ricamate su tessuti di seta realizzati in fabbrica – rappresentazione di momenti personali resi su superfici decorative prodotte in serie – per restituire scene di sensibilità e intimità domestica.

Le opere ricamate raffigurano scene o fotografie della mia infanzia che sono andate perdute a causa dei continui traslochi e spostamenti che abbiamo vissuto durante gli anni '70 e fino agli anni 2000 in Libano. Le scene fotografiche sono state ricostruite dalla mia memoria perché le foto non esistono più. Tuttavia, la mia memoria ha usato anche l'immaginazione in una certa misura, poiché non avevo un'idea esatta di come fossero le fotografie reali. Erano solo scene che fluttuavano nella mia mente.


Raed Yassin, Kissing 2, 2013, Silk thread embroidery on embroidered silk cloth


Raed Yassin, Mama with Balloons, 2013, Silk thread embroidery on embroidered silk cloth


Raed Yassin, Mama, Mira and the Doll, 2013, Silk thread embroidery on embroidered silk cloth


Raed Yassin, Naked with Doll and Teddy Bear, 2013, Silk thread embroidery on embroidered silk cloth


Raed Yassin, Third Birthday, 2013, Silk thread embroidery on embroidered silk cloth